Direttore
Prof Gianfranco Crupi – Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Lettere e culture moderne
Obiettivi
Il corso intende fornire conoscenze teorico-pratiche volte ad acquisire o perfezionare abilità specifiche legate all’ambito della gestione e conservazione delle risorse digitali. In particolare, si propone di fornire principi, metodologie e strumenti per l’archiviazione e la conservazione dei documenti in ambiente digitale nel rispetto degli standard vigenti.
Nello specifico, si forniscono conoscenze puntuali per affrontare attività di progettazione di sistemi di conservazione e interventi di audit e verifica in uno dei settori di maggior sviluppo nel campo dei patrimoni culturali digitali, destinati alla tenuta e all’accesso a lungo termine. I laboratori sono finalizzati a dotare i partecipanti di competenze tecniche operative, inclusa l’acquisizione di linguaggi specifici per l’interoperabilità dei contenuti destinati alla conservazione.
Descrizione e articolazione del percorso formativo
Il corso è costituito da tre moduli:
Modulo 1 - Principi, metodi e linguaggi per la conservazione (20 ore)
Il modulo include l'analisi dei principi che guidano il processo di conservazione digitale (affidabilità, accuratezza, autenticità) e i metodi che consentono di affrontare le principali criticità e i vincoli dovuti a problemi di obsolescenza tecnologica dei formati, dei supporti e dei sistemi operativi. Si analizzano i principali strumenti sviluppati dalla ricerca internazionale ed europea e alcuni dizionari di riferimento del settore, tra cui PREMIS Data Dictionary for Preservation Metadata.
Laboratorio 1 (10 ore): Utilizzo di PREMIS per la creazione di dataset finalizzati alla conservazione
Modulo 2 - Standard per la conservazione (25 ore)
Il modulo è dedicato in particolare agli standard per lo sviluppo di architetture modello per laconservazione digitale, con specifico riferimento al modello ISO 14721 Open Archival Information System (OAIS) e allo standard ISO 16363 per la certificazione dei depositi destinati a conservare i patrimoni digitali.
Laboratorio 2 (20 ore + 25 ore di lavoro di preparazione individuale e/o di gruppo): Applicazione della metrica per la certificazione dei depositi digitali in un caso di studio in collaborazione con ANAI
Laboratorio 3 (10 ore): Conservazione dei siti web.
Modulo 3 - Normative e regolamenti nazionali ed europei (15 ore)
Il modulo affronta la complessa normativa nazionale ed europea in materia. Si analizzano sia le disposizioni di natura generale, sia le regole tecniche approvate dal legislatore italiano in conformità con le indicazioni europee e internazionali. Si esaminano le normative specifiche adottate dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo in materia di tutela e protezione dei patrimoni culturali rilevanti per le risorse digitali e la regolamentazione sviluppata in questo ambito a cura dell’Agenzia per l’Italia digitale.
Project work e test finale
Project work (50 ore): lavoro di gruppo (max 4 studenti) da sviluppare sotto la supervisione di un tutor su uno degli argomenti del corso.
Occupabilità
Il corso si rivolge a Laureati magistrali negli ambiti delle Scienze Umane, Scienze dei beni culturali e Scienze sociali interessati ad acquisire competenze nell'ambito della gestione e conservazione dei patrimoni digitali.
La gestione e la conservazione di patrimoni digitali è un compito strategico sia nel contesto della ricerca scientifica, sia in quello industriale/produttivo e istituzionale. Esse infatti hanno un fondamentale impatto scientifico, economico e sociale che si estende anche alla pubblica amministrazione, alle piccole e grandi imprese, agli enti accademici e di ricerca.
Il corso ha pertanto l'obiettivo di fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie finalizzate alla loro applicazione in contesti lavorativi strategici nel settore dei beni culturali, ma anche in altri ambiti pubblici e privati, ove si registri la necessità della gestione e conservazione di ingenti masse di dati digitali.
Durata
9 CFU
Modalità di erogazione
In presenza
Altri partner del centro di eccellenza coinvolti
Sapienza Università di Roma, Laboratorio di digitalizzazione e metadatazione DigiLab (resp. G. Crupi); CNR - S&TDL (coord. M. Lancia)
Quota di iscrizione
500 Euro
Borse finanziate dal Centro di Eccellenza
No. di borse finanziate: 14
Importo di ciascuna borsa: 500 Euro
Contatti
gianfranco.crupi@uniroma1.it
Direttore
Prof Gianfranco Crupi – Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Lettere e culture moderne
Obiettivi
Il corso intende fornire conoscenze teorico-pratiche volte ad acquisire o perfezionare abilità specifiche legate all’ambito della gestione e conservazione delle risorse digitali. In particolare, si propone di fornire principi, metodologie e strumenti per l’archiviazione e la conservazione dei documenti in ambiente digitale nel rispetto degli standard vigenti.
Nello specifico, si forniscono conoscenze puntuali per affrontare attività di progettazione di sistemi di conservazione e interventi di audit e verifica in uno dei settori di maggior sviluppo nel campo dei patrimoni culturali digitali, destinati alla tenuta e all’accesso a lungo termine. I laboratori sono finalizzati a dotare i partecipanti di competenze tecniche operative, inclusa l’acquisizione di linguaggi specifici per l’interoperabilità dei contenuti destinati alla conservazione.
Descrizione e articolazione del percorso formativo
Il corso è costituito da tre moduli:
Modulo 1 - Principi, metodi e linguaggi per la conservazione (20 ore)
Il modulo include l'analisi dei principi che guidano il processo di conservazione digitale (affidabilità, accuratezza, autenticità) e i metodi che consentono di affrontare le principali criticità e i vincoli dovuti a problemi di obsolescenza tecnologica dei formati, dei supporti e dei sistemi operativi. Si analizzano i principali strumenti sviluppati dalla ricerca internazionale ed europea e alcuni dizionari di riferimento del settore, tra cui PREMIS Data Dictionary for Preservation Metadata.
Laboratorio 1 (10 ore): Utilizzo di PREMIS per la creazione di dataset finalizzati alla conservazione
Modulo 2 - Standard per la conservazione (25 ore)
Il modulo è dedicato in particolare agli standard per lo sviluppo di architetture modello per laconservazione digitale, con specifico riferimento al modello ISO 14721 Open Archival Information System (OAIS) e allo standard ISO 16363 per la certificazione dei depositi destinati a conservare i patrimoni digitali.
Laboratorio 2 (20 ore + 25 ore di lavoro di preparazione individuale e/o di gruppo): Applicazione della metrica per la certificazione dei depositi digitali in un caso di studio in collaborazione con ANAI
Laboratorio 3 (10 ore): Conservazione dei siti web.
Modulo 3 - Normative e regolamenti nazionali ed europei (15 ore)
Il modulo affronta la complessa normativa nazionale ed europea in materia. Si analizzano sia le disposizioni di natura generale, sia le regole tecniche approvate dal legislatore italiano in conformità con le indicazioni europee e internazionali. Si esaminano le normative specifiche adottate dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo in materia di tutela e protezione dei patrimoni culturali rilevanti per le risorse digitali e la regolamentazione sviluppata in questo ambito a cura dell’Agenzia per l’Italia digitale.
Project work e test finale
Project work (50 ore): lavoro di gruppo (max 4 studenti) da sviluppare sotto la supervisione di un tutor su uno degli argomenti del corso.
Occupabilità
Il corso si rivolge a Laureati magistrali negli ambiti delle Scienze Umane, Scienze dei beni culturali e Scienze sociali interessati ad acquisire competenze nell'ambito della gestione e conservazione dei patrimoni digitali.
La gestione e la conservazione di patrimoni digitali è un compito strategico sia nel contesto della ricerca scientifica, sia in quello industriale/produttivo e istituzionale. Esse infatti hanno un fondamentale impatto scientifico, economico e sociale che si estende anche alla pubblica amministrazione, alle piccole e grandi imprese, agli enti accademici e di ricerca.
Il corso ha pertanto l'obiettivo di fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie finalizzate alla loro applicazione in contesti lavorativi strategici nel settore dei beni culturali, ma anche in altri ambiti pubblici e privati, ove si registri la necessità della gestione e conservazione di ingenti masse di dati digitali.
Durata
9 CFU
Modalità di erogazione
In presenza
Altri partner del centro di eccellenza coinvolti
Sapienza Università di Roma, Laboratorio di digitalizzazione e metadatazione DigiLab (resp. G. Crupi); CNR - S&TDL (coord. M. Lancia)
Quota di iscrizione
500 Euro
Borse finanziate dal Centro di Eccellenza
No. di borse finanziate: 14
Importo di ciascuna borsa: 500 Euro
Contatti
gianfranco.crupi@uniroma1.it